0

E’ stato convocato per domani alla sala San Martino di Tours in corso Garibaldi a Pavia, il Tavolo delle fragilità del Comune per affrontare l’emergenza senzatetto in città, dopo la decisione delle Ferrovie di chiudere di notte (tra le 2 e le 4) i locali della stazione compresi i sottopassi. Una misura adottata per ragioni di sicurezza che rischia però di far restare all’aperto, nella stagione più fredda, diversi senza fissa dimora.

Grazie all’intervento del vescovo Corrado Sanguineti, si è riusciti a far prorogare di 48 ore il provvedimento che doveva entrare in vigore già nella notte tra domenica 1 e lunedì 2 gennaio. Nella prossima notte però la stazione rischia di restare chiusa.
“Siamo in attesa di comunicazioni – ha spiegato questa mattina don Franco Tassone, direttore della Caritas diocesana di Pavia -. Ci auguriamo che, a livello istituzionale, tutti gli attori coinvolti colgano l’emergenza che si vive oggi a Pavia, legata non solo al freddo ma anche a situazioni di disagio e solitudine. Grazie all’interessamento del nostro vescovo, e alla disponibilità dimostrata da sindaco e questore, si è riusciti ad ottenere un rinvio di due giorni. Se la stazione dovesse restare aperta, i nostri volontari sarebbero pronti a vigilare sul rispetto della sicurezza e anche della tutela delle persone, come d’altra parte è sempre avvenuto sino ad oggi”.

ANSA


Federalberghi, per l’epifania 5,2 milioni di italiani in viaggio

Previous article

Inter, Inzaghi: “Con Lukaku finalmente ho 4 attaccanti”

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in Territorio