Undici persone sono indagate dalla Procura di Varese, per un giro di tamponi rapidi falsi, pagati circa 500 euro l’uno, per consentire ai “clienti” di ottenere il green pass senza effettuare il vaccino, nel pieno della pandemia. Tra gli indagati anche due infermieri che operavano all’esterno di una farmacia, del tutto estranea alla vicenda. Le indagini della Questura di Varese sono iniziate nel gennaio scorso, durante una serie di controlli per un altro fascicolo di inchiesta.
ANSA
Comments